Ora anche sul web, così la parrocchia diventa 2.0
Un passo quasi obbligato quello che ha visto fare la parrocchia nelle ultime settimane. Anche i castiglionesi, come altre parrocchie del lodigiano, avranno il sito web che, assieme all’ormai rinnovato giornalino settimanale, rafforzerà il collegamento tra la parrocchia e i laici. La decisione definitiva è stata presa negli ultimi consigli pastorali in cui è stato presentato un ampio progetto, con milestones diluite nel tempo. Il piano vedrà il rilascio graduale di una serie di moduli e funzionalità che, a partire dai servizi base, verranno aggiunti per migliorare l’integrazione e la comunicazione. Il primo step sarà il rilascio di informazioni periodiche per essere sempre aggiornati, anche in formato elettronico, sul mondo parrocchiano castiglionese. I temi trattati non saranno una replica del bollettino settimanale ma daranno un contributo corollario e integrativo.
A seguito del primo step verranno aperti e integrati con il sito web due tra i principali social network: Twitter, per andare oltre ai confini “locali” e Instagram su cui pubblicare le foto degli eventi caratteristici che settimanalmente vengono organizzati in ambito parrocchiale. Verrà istituito un servizio di newsletter che permetterà il rilascio di comunicazioni periodiche ordinarie o straordinarie previa registrazione del proprio indirizzo email. A seguito dei primi gradini, ce ne saranno molti altri.
Una delle finalità essenziali sarà l’accentramento delle informazioni e il punto di collegamento tra i catechisti e i genitori, al fine di essere informati sui temi trattati ed evitare il più possibile disguidi organizzativi o carenze informative su orari, eventi e cambi di programma.
Tutto questo non dovrà spaventare chi è meno pratico con le nuove tecnologie, perché, come detto, questo strumento vuole aggiungersi agli strumenti di comunicazione attuali. L’ambizione vera e propria sarà quella di coinvolgere anche i più giovani ad una cooperazione parrocchiale che, specialmente negli ultimi anni, sta diminuendo in misura importante.
Tante, quindi, saranno le novità che il progetto riserverà ai laici che, tra l’altro, potranno partecipare dando il proprio apporto con testi, foto e contenuti. Ogni proposta verrà presa in considerazione e potrà essere inserita sul sito per favorire quello che rimane il vero obiettivo finale: diffondere la parola del Signore.