VOLONTARI CERCANSI - IL SERVIZIO ALLA COMUNITA'
VOLONTARI CERCANSI – IL SERVIZIO ALLA COMUNITA’
Cari fedeli, la ripresa dell’anno pastorale ripropone il tema del servizio alla comunità. La nostra parrocchia può contare sulla disponibilità di persone generose, che offrono il loro contributo in diversi settori, affinché la comunità cristiana possa dedicarsi con frutto alla sua opera: la glorificazione di Dio e la salvezza dei fratelli. Il consistente complesso di strutture che la nostra parrocchia ha ereditato e che ha creato ex novo richiede una cura costante. Penso alle nostre quattro chiese, all’oratorio, al centro San Bernardino, al Centro di Ascolto, alla Scuola Materna, alla distribuzione del Notiziario settimanale e del Chronicon. Sono necessarie persone che si occupino dell’apertura e della chiusura delle chiese, insieme alla vigilanza su di esse; ne servono altre per le pulizie e la tenuta generale dei preziosi immobili e dei beni di valore in essi conservati. Grande impegno comporta poi la gestione dell’oratorio: occorrono persone per il bar, per le pulizie all’interno e all’esterno, per la manutenzione degli immobili etc.. La nostra Scuola Materna ha bisogno di qualcuno che dia una mano per la tenuta degli spazi; il centro San Bernardino ha sempre bisogno di collaboratori, così come il Centro di Ascolto, nel quale, persone preparate possono svolgere un servizio prezioso di accoglienza e di indirizzo per le varie povertà diffuse anche sul nostro territorio. La distribuzione del Notiziario e del Chronicon può avvenire in maniera capillare se continua ad esserci un gruppo che si impegna a recapitarli alle famiglie. Faccio perciò appello a quanti fossero disponibili a donare un po’ del loro tempo nei settori sopra descritti, affinché si facciano avanti offrendo la loro disponibilità. Mi preme ricordare che il servizio alla comunità dovrebbe sollecitare tutti i battezzati, proprio perché, entrando in essa col battesimo, si contrae nei suoi riguardi la corresponsabilità. Ognuno cioè è corresponsabile – per la sua parte – circa la missione della parrocchia. Detto in altri termini: la parrocchia non è “roba dei preti”, ma di tutti, perciò tutti dovrebbero sentirsi invogliati a dare il proprio contributo alla sua vita e alla sua missione. Capita di sentire qualcuno esprimere qualche suggerimento, magari con venata critica, su questo o su quell’aspetto. Per esempio, è successo di recente che qualcuno si lamentasse perché una delle nostre chiese resta chiusa al pomeriggio. Di rimando ho chiesto a questa persona, che avrebbe potuto svolgere questo servizio: “Perché non si rende disponibile lei ad assumersi questo impegno?” La risposta è stata … un giro sui propri tacchi. Cari fratelli, sentiamo la parrocchia come “nostra” ed offriamo il nostro contributo. Mentre ringrazio di cuore tutti coloro che vivono la corresponsabilità nei confronti della comunità cristiana, a vari livelli, aspetto fiducioso una risposta a questo appello da parte di altri.