AFFINCHE’ NON PREVALGA IN NOI IL NOSTRO SENTIMENTO, MA L’AZIONE DEL TUO SANTO SPIRITO
AFFINCHE’ NON PREVALGA IN NOI IL NOSTRO SENTIMENTO, MA L’AZIONE DEL TUO SANTO SPIRITO
Cari fratelli e sorelle,
il titolo è preso da una preghiera della liturgia, che si recita dopo la Comunione. Ho pensato di proporla a me e voi agli inizi del nuovo anno catechistico e dei cammini formativi, che prenderanno avvio domenica 4 ottobre. Ai genitori dei ragazzi della catechesi è già stata o sarà recapitata una lettera in cui verranno fornite precise indicazioni circa le modalità di svolgimento della catechesi, le misure anti-Covid etc.. Per tutti è l’impegno di permettere al Signore di far prevalere l’azione buona del suo Spirito in noi, affinché i nostri “sentimenti” si tramutino in sentimenti pienamente cristiani, ossia affinché ciascuno di noi assuma la “forma di Cristo” come forma di vita. A questo mira la comunità cristiana con la catechesi, la liturgia e la carità. Buon cammino, dunque. A tutti!