PRUDENZA O PIGRIZIA?

  • 03/07/2020
  • Don Gabriele

PRUDENZA O PIGRIZIA?

Cari fratelli e sorelle, già malati di individualismo, le conseguenze della pandemia e delle necessarie restrizioni per combatterla possono averlo accentuato. Anche la paura rende più egoisti. La stessa fede rischia di subire il contraccolpo dell’individualismo. Ci sono persone che hanno “riscoperto la dimensione spirituale”, ma come se fosse una “medicina” che uno assume se e quando vuole. Certo, come si dice in dialetto “putost che gnent l’è mei putost”, ma non si andrà molto lontano per quella strada. Tanto è vero che non pochi di coloro che avevano iniziato a pregare hanno già smesso. E che dire di quelli che sostengono di aver “paura” a venire a Messa e poi vanno dappertutto? Al lavoro (come è giusto), ma anche in giro, al ristorante, al bar, in montagna, a fare shopping …? E non so se in questi luoghi si è così rigorosi nell’osservare le precauzioni necessarie come in chiesa. Non vorrei che la “paura” sia in verità l’alibi per giustificare la pigrizia. Vi tengo tutti nella preghiera perché non perdiate il dono della fede personale da vivere in una comunità, la nostra, che tutti edifichiamo col nostro contributo. Se qualcuno ha paura e non si sente ancora pronto, stia pure a casa: non voglio forzare assolutamente nessuno, ma si interroghi se ha veramente “paura” oppure se è più comodo così … La verità SEMPRE!

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