AUMENTA IN NOI IL VIGORE DELLA FEDE

  • 02/11/2019
  • Don Gabriele

AUMENTA IN NOI IL VIGORE DELLA FEDE

Cari fedeli, l’altro giorno, sono stato di nuovo colpito dalla preghiera che il sacerdote ha recitato al termine delle Lodi Mattutine. In essa, infatti, si prega affinché Dio aumenti in noi il vigore della fede. Questa preghiera dunque induce a considerare il fatto che la fede può essere più o meno vigorosa. La fede in effetti non è sempre la stessa: tutti probabilmente abbiamo fatto l’esperienza che essa in alcuni momenti è più intensa, mentre in altri è più debole. Gli stessi Apostoli del Signore hanno sentito l’urgenza di rivolgerGli questa preghiera: “Aumenta in noi la fede!” Evidentemente la fede non “aumenta” o “diminuisce” come un’entità commisurabile secondo i metri di misura abituali. Detto in altri termini: la fede non si può “pesare” per capire quanta ne ho o quanto me ne manca. La fede è un “dire di sì a Dio”, un abbandonarsi fiduciosi in Lui ritenendolo affidabile sopra ogni altra persona. In questo senso la fede può aumentare o diminuire. Nel Vangelo di qualche domenica fa, Gesù domandava: “Quando il Figlio dell’uomo tornerà, troverà la fede sulla terra?”. Può succedere, infatti, che la fiducia in Dio, l’abbandono confidente in Lui venga meno. Ma con che cosa lo sostituiamo? Io vedo nella nostra parrocchia come molta gente si sia allontanata da quella espressione essenziale della fede che è la partecipazione alla Messa domenicale. Dopo quattro anni di permanenza in mezzo a voi vedo perfettamente i posti vuoti. Ci sono domeniche, come quella appena trascorsa, in cui i miei parrocchiani fanno vivere al loro parroco un’autentica passione. Dove sono questi? Dove sono quelli? E quei giovani che sono anche aiuto catechisti? E quella famiglia che veniva abitualmente a quella determinata Messa non la si vede più da settimane … E quella signora, che aveva ripreso la pratica regolare è sparita di nuovo … E quei giovani che si stanno preparando al matrimonio dove sono? Perché? Quanti “perché” nella mia testa … Il sacerdote è mandato per suscitare la fede in quella porzione di popolo a cui è stato assegnato … Ma dov’è la fede del mio popolo? La preghiera che sopra ho citato (“Aumenta in noi il vigore della fede”) continua con queste parole: “Perché nessuna tentazione possa estinguere quella fiamma che la tua grazia ha acceso nei nostri cuori”. Attenzione: quando non si cura la fede o si tralascia la Messa domenicale si è ceduto alla tentazione del demonio. Lo dico chiaro: state attenti al diavolo! Egli vi tenta e la tentazione più grave e più sottile è quella contro la fede. State attenti! Le sue arti sono subdole. La tentazione peggiore del demonio consiste nell’accrescere l’orgoglio! Faccio senza di te, o Dio! Oppure: non ho bisogno della Messa della domenica! L’orgoglio ti sprofonda nell’inferno. Io ve lo dico: state attenti! L’orgoglio va riconosciuto e combattuto. “Il vostro nemico, il diavolo, come leone ruggente va in giro, cercando chi divorare. Resistetegli saldi nella fede”. Così dice l’apostolo Pietro nella sua prima lettera (1 Pt 5,8). Resistere al demonio saldi nella fede: è al preghiera che formulo per tutti voi e che chiedo voi formuliate per me.

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